Pareti antincendio

I sistemi di protezione passiva dal fuoco hanno lo scopo di prevenire il collasso delle costruzioni per una durata prefissata, quando queste siano soggette a incendi. Le lastre per la protezione passiva al fuoco possono essere in gesso rivestito o gessofibra, addittivate per raggiungere una classe di reazione al fuoco A1 o A2-s1,d0, oppure possono essere realizzate in silicato e solfati di calcio.

Sono disponibili diverse lastre in cartongesso, gessofibra o silicato di calcio, con caratteristiche e prestazioni specifiche.
Il nostro ufficio tecnico è a disposizione per supportarvi nell’individuare la soluzione più adatta, nel rispetto dei vincoli normativi.

Controsoffitti antincendio

I controsoffitti e i solai grezzi devono impedire il più a lungo possibile il propagarsi del fuoco e l’aumento di temperatura. Questo lasso di tempo si chiama durata di resistenza al fuoco e può essere ad es. > 30 minuti. Questa durata di resistenza al fuoco, in relazione alla norma DIN EN 1363-1, viene definita nelle classi di resistenza al fuoco in osservanza dei criteri di controllo.
Inoltre, con riferimento alla normativa EN 13501-1 i materiali possono avere un comportamento sfavorevole in caso di incendio. La classe A2-s1,d0 corrisponde alla denominazione “non infiammabile”.

Il nostro ufficio tecnico è a disposizione per supportarvi nell’individuare la soluzione più adatta, nel rispetto dei vincoli normativi.

Attraversamenti

Gli attraversamenti possono essere molto diversi, in funzione del tipo di compartimentazione (solaio, parete, ecc.), del tipo di impianto (cavi, canaline, tubi in plastica o in acciaio, con o senza isolamento, e così via.) o del contesto (un ospedale, un’abitazione, un’industria petrolifera o una scuola avranno evidentemente rischi diversi e perfino le fiamme avranno caratteristiche diverse nei vari ambienti).

È quindi importante adottare sistemi di protezione differenti in relazione ad ogni specifica esigenza, avendo riguardo alla combustibilità dei vari ambienti, al tipo di calore sprigionato, ad eventuali altri elementi che potrebbero interferire, in senso positivo o negativo, con la propagazione delle fiamme.

Vernici intumescenti

Le vernici intumescenti sono formate da additivi intumescenti che a temperature di 200° reagiscono gonfiando la pellicola di vernice e creando una schiuma carboniosa densa e compatta, termoisolante. Questa barriera protettiva e isolante ritarda la combustione e l’innalzamento della temperatura.
Le classi di Resistenza al Fuoco previste dal DM 16/02/2007 sono le seguenti: 15, 20, 30, 45, 60, 90, 120, 180, 240, 360 – espresse in minuti (per esempio “vernice intumescente rei 120 per calcestruzzo”): rappresentano il tempo al di sotto del quale l’elemento costruttivo è in grado di mantenere e garantire sotto l’azione termica le funzioni richieste in relazione allo specifico campo di impiego.

Il nostro ufficio tecnico è a disposizione per supportarvi nell’individuare la soluzione più adatta, nel rispetto dei vincoli normativi.

Intonaci ignifughi

Gli intonaci ignifughi premiscelati sono intonaci leggeri, isolanti e protettivi, principalmente a base di perlite, vermiculite espanse e leganti idraulici. Gli spessori infatti variano molto a seconda della richiesta dei Vigili del Fuoco che può essere: R-REI/30/60/90/120/150/180 e dai materiali su cui vengono applicati (Ferro, C.A., Laterocemento, ecc.).
La tecnica con cui vengono applicati gli intonaci ignifughi si basa sull’utilizzo di apposite macchine intonacatrici che spruzzano il materiale ignifugo direttamente sulle strutture da proteggere.

Il nostro ufficio tecnico è a disposizione per supportarvi nell’individuare la soluzione più adatta, nel rispetto dei vincoli normativi.

Lastre in cartongesso – Selezione ISHOLgyps

I sistemi costruttivi a secco realizzati in cartongesso, sono la soluzione ideale per le partizioni interne alle abitazioni, sia verticali, ovvero pareti divisorie o contropareti, sia orizzontali, come i controsoffitti. Il cartongesso viene fornito sotto forma di lastre costituite da un nucleo di gesso rivestito da entrambi i lati con due fogli di cartone resistente che fungono da armatura esterna.

Sono disponibili diverse versioni con caratteristiche specifiche, come l’elevata resistenza all’umidità o migliorata reazione al fuoco, additivate per una migliore resistenza meccanica o con maggiore durezza superficiale, per meglio adattarsi agli usi specifici di ogni cliente.

Lastre in gessofibra – Selezione ISHOLgypsfibre

I sistemi costruttivi a secco realizzati in gessofibra sono la soluzione ideale per le partizioni interne alle abitazioni, ovvero pareti divisorie o contropareti, qualora sia richiesta una elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche. La sua struttura infatti è composta per l’80% da gesso e per il 20% da fibra di cellulosa ricavata da carta di giornale riciclata che rende il gessofibra resistente a carichi elevati. Il gessofibra viene fornito sotto forma di lastre con levigatura e trattamento superficiale leggero con primer idrofobizzante a base naturale su entrambe le facce.

Sono disponibili diverse versioni con caratteristiche ed applicazioni specifiche.

Lastre in fibrocemento – Selezione ISHOLcement

I sistemi costruttivi a secco realizzati in fibrocemento sono la soluzione ideale per la realizzazione delle pareti esterne alle abitazioni, soggette a forti stress a causa degli agenti atmosferici, oppure per la realizzazione di partizioni in ambienti caratterizzata da elevata umidità o dalla necessità di una elevata resistenza ai carichi meccanici. La sua struttura è composta da un conglomerato cementizio armato con fibre di vetro.

Il fibrocemento viene fornito sotto forma di lastre con elevata resistenza alla pressione e alla flessione e disponibili in diverse versioni, per meglio adattarsi agli usi specifici di ogni cliente.

Lastre per la protezione passiva al fuoco

I sistemi di protezione passiva dal fuoco hanno lo scopo di prevenire il collasso delle costruzioni per una durata prefissata, quando queste siano soggette a incendi. Le lastre per la protezione passiva al fuoco possono essere in gesso rivestito o gessofibra, addittivate per raggiungere una classe di reazione al fuoco A1 o A2-s1,d0, oppure possono essere realizzate in silicato e solfati di calcio.

Sono disponibili diverse lastre in cartongesso, gessofibra o silicato di calcio, con caratteristiche e prestazioni specifiche.

Lastre accoppiate a fonoisolanti e fonoassorbenti – Selezione ISHOLgyps DUO

I materiali isolanti accoppiati a cartongesso costituiscono la soluzione ottimale per interventi di riqualificazione energetica su edifici esistenti. Gli interventi di isolamento termico dall’interno sono largamente utilizzati nei casi in cui gli edifici presentino vincoli estetici, architettonici o artistici. Inoltre, le lastre di materiale isolante accoppiato a cartongesso svolgono anche un’eccellente funzione di isolamento acustico e per questo vengono ampiamente utilizzate nella creazione di pareti divisorie e contro pareti. È possibile accoppiare lastre in cartongesso che presentano diverse caratteristiche specifiche, come ad esempio un’elevata resistenza all’umidità o una classe di reazione al fuoco superiore, con tutti i materiali isolanti termoacustici disponibili sul mercato, ottenendo così la migliore soluzione per un’applicazione specifica.

Vengono realizzate anche ad hoc su richiesta del cliente.