Isolamento tramite Insuflaggio
L’insufflaggio è l’isolamento delle intercapedini perimetrali con l’iniezione di mate-riali isolanti sfusi al loro interno, ad alta efficienza termica così da eliminare le dispersioni termiche e consentire un risparmio energetico immediato oltre che un comfort termico ideale.
I muri dotati di intercapedine (muri a cassa vuota) sono tipici degli edifici costruiti dagli anni ’60 agli anni ’90 compresi: in questi casi la presenza dell’intercapedine (spazio vuoto tra muro esterno e tamponatura interna) rende l’intervento di ri-qualificazione energetica relativamente semplice e veloce.
INTERCAPEDINI
La maggior parte delle abitazioni possiede un’intercapedine perimetrale che può essere riempita attraverso l’insufflaggio per ottenere una riduzione dello scambio termico tra interno ed esterno.
SOTTOTETTI
Posando il materiale isolante sulle solette dei sottotetti (estradossi) si possono evitare le dispersioni termiche dalla copertura.
Grazie alla successiva posa di camminamenti o tavolati di legno in pannelli OSB, la superfi-cie del sottotetto resterà calpestabile e utiliz-zabile.
QUANTO DURA L’INTERVENTO?
Un appartamento di medie dimensioni, tra 80 e 120 mq di superficie calpestabile, viene isolato termicamente mediante la tecnica dell’insufflaggio IN UN SOLO GIORNO LAVORATIVO!
Sia esso abitato, sia esso disabitato, sia in fase di ristrutturazione è normalmente necessaria una giornata per completare il lavoro.
MODALITA’ DI INTERVENTO
1. Sopralluogo per verificare la fattibilità e i costi
2. Si praticano dei piccoli fori sulle pareti perimetrali per effettuare una VIDEOISPEZIONE
3. Si controlla all’interno dell’intercapedine con una microcamera, per veri-ficare l’area da insufflare
4. Si effettua un preventivo comprensivo dei BENEFICI FISCALI
5. Si concorda l’ESECUZIONE dall’interno o dall’esterno
6. Si interviene praticando dei piccoli FORI a distanza circa di 2 m l’uno dall’altro
7. Si riempiono i fori soffiando all’interno del muro il materiale isolante fino ad ottenere la giusta densità
8. L’intervento si conclude chiudendo i fori e RIPRISTINANDO LA FINITURA